Gentile Tommaso,
Scusami se ti mando questa foto ma in questo momento è il panorama che
vedo più frequentemente.
Quella che vedi a terra è cacca e la situazione permane in questo stato
ancora oggi 21 settembre ore 8,30 dopo che ieri sono stato mezz'ora a telefono
con un impiegato Sepa...
...(Pezzone è in ferie) che ha passato mezz'ora a palleggiarsi
le responsabilità con il comune e i vigili urbani.
Penso che se tu fossi
al mio posto (questo vicolo è la strada di accesso alla mia casa) avresti
gia fatto un'azione di forza.
Considera che questa situzione funziona cosi da molti, troppi anni.
Ti prego pertanto di dedicare un po' del tuo tempo, prima possibile, a cercare
di risolvere il problema della spazzatura a Procida
Ti ripeto per iscritto la mia disponibilità a darti una mano.
Penso che la situazione e passibile di miglioramenti anche grandi con minimi investimenti:
considera che il problema è di informazione (advertising come più
precisamente dicono gli anglosassoni) e che si potrebbero investire le scuole
per fare campagne informative all'utenza istituendo piccoli concorsi per slogans
e manifesti: queste attività avrebbero il doppio scopo di informare la
popolazione (che nonostante quello che affermiate è molto disinformata
sul DOVE COME e QUANDO del conferimento rifiuti) e sensibilizzare i giovani sui
quali, come tu giustamente dicevi, va fatto il lavoro a lungo termine.
Inutile dire che da quà si potrebbe passare a discorsi molto più
approfonditi sulla sostenibilità ambientale dei nostri rifiuti, la necessità
di ridurne drasticamente la produzione (sopratutto in un ambiente piccolo come
il nostro e senza farsi tentare dalla soluzione molto meschina di dire che i rifuiti
vanno esportati perchè procida è un territorio molto piccolo. Sai
bene che questo discorso porta acqua solo alla camorra a detrimento di popolazioni
più povere e indifese di noi che devono, per paura, tenersi anche la nostra
di monnnezza!) e la necessità di un processamento pressochè totale
e in loco dei rifiuti che forse, considerando la possibilità di vendere
le materie prime estratte, potrebbe avere un costo molto basso.
Ti ribadisco intanto che i cassonetti interrati, che l'amministrazione ha voluto
a suo tempo con forza e che hanno addirittura valsi a Procida un servizio della
Rai, possono essere tranquillamente gestiti se si stabilisce (e si pubblica) CHIARAMENTE
un orario di conferimento e si appronta un sistema di pulizia degli stessi.
Da solo posso fare molto poco e dalle pagine di procidamix-procidaniuse posso
solo denunciare l'inciviltà dei miei concittadini e l'inerzia dei miei
amministratori (per il momento pubblico questa lettera)
Con la tua disponibiltà potremo insieme fare di più.
aspetto un tuo cenno
peppino capobianchi