Ancora sulla monnnezza a Procida |
Riceviamo da Vincenzo Capezzuto jr (Consigliere Comunale Indipendente di Opposizione) come lui stesso si definisce, un articolo che comparirà oggi sul giornale "Il golfo": La monnezza Esplosiva… Solo le dimissioni dell’Amministrazione possono garantirci un cambio di rotta per l’intera gestione dell’isola Infinitamente vergognoso!!! Soltanto così si può definire il comportamento dell’intera Amministrazione Comunale nei confronti della vicenda Sepa che da dieci giorni ci ha fatto precipitare nel degrado più totale. Degrado ambientale per l’incapacità, manifestata già diverse volte anche in passato, di gestire la “monnezza” procidana. Degrado culturale ed intellettuale per non aver avuto neanche in questo caso il coraggio e la forza di ammettere i proprio limiti, i propri errori, la propria INCAPACITA’ insistendo con un folle manifesto in cui si scarica sui cittadini stessi la responsabilità di tanto squallore. Incredibile!!!! Dopo aver assunto parenti, amici e sudditi senza infischiarsene di quanto costassero (tanto i procidani pagano sempre…) ora gli stessi amministratori in odor di declino politico e di “immagine” tentano di rafforzare i confini del proprio orticello sparando sui cittadini e invitando gli stessi operatori ecologici all’ennesimo gesto di buon senso ignorando completamente le ragioni di questi ultimi che ormai da troppo tempo non hanno nessuna certezza su stipendio, contributi, ferie, ecc. Fanno bene questi a scioperare e faranno ancor meglio se lo faranno fin in fondo non lasciandosi ancora una volta illudere dalle sirene incantatrici di chi sulla loro pelle spera ancora di lucrare consensi politici e non solo trasformando quelli che un tempo erano definiti “popolo di uomini liberi” in adepti di un umiliante sistema che li rende al guinzaglio continuo di qualcuno. Si perché il caso Sepa è soltanto la prima (anche se più catastrofica) bomba ad orologeria che sta per esplodere dopo anni di malgoverno. A seguire verrà di certo la posizione dei dipendenti comunali, quella degli Lsu, la situazione infinita del porto turistico, la gestione dei porti di Corricella e Chiaiolella, l’operatività della nuova Sap, la gestione della mensa scolastica e potrei continuare ancora a lungo senza purtroppo trovar nulla di positivo nell’operato di quello che senza dubbio è la peggiore amministrazione della storia dell’isola. Ed ora che fare? Qual è la soluzione? Di certo non si può pensare di cambiare le basi economiche dell’isola e continuare a non vedere i due grandi ostacoli quali traffico e appunto la gestione dei rifiuti. Così come non si può continuare a considerare la Casa Comunale come luogo in cui esercitare esclusivamente il proprio potere mettendo in fila cittadini che ogni giorno devono elemosinare quelli che sono elementari diritti. Ecco perché dunque sono convinto che agli stessi amministratori non c’è altra strada che quella delle DIMISSIONI!!! Sarebbe un gesto di umiltà e di buon senso riconoscere i propri errori. E sarebbe l’unico possibile che gli salverebbe la faccia e li porterebbe a quella di dimensione di umili amministratori di un’isola con un grande storia e che spera e sogna un grande avvenire. |