Perchè non siamo pronti per il turismo di p.c. (peppino capobianchi)
Mi
sembra opportuno sottoporvi alcune mie speculazioni sul tema del
turismo a Procida sopratutto come stimolo per un dibattito su un tema
di grande attualità e importanza.
Chi non è nuovo di questo nostro
piccolo sito avrà notato che non è la prima volta che cerchiamo di
proporre un dibattito su questo tema. Speriamo che questa sia la volta
buona anche grazie a questo nuovo strumento di cui ci siamo dotati che
si chiama Procidaniuse.
Dappertutto si parla nella nostra isola di turismo e sono già
molti che fanno o cercano di fare affari con l'ospitalità e i servizi
collegati al turismo in genere. Ho avuto modo in passato di
parlare con alcuni operatori turistici, come essi stessi amano
definirsi, e mi sono reso conto che il cammino da fare è, ahimè, ancora
lungo. Cerchiamo innanzitutto di definire gli attori principali del problema:
ambiente
amministrazione
addetti ai lavori
cittadinanza
ospiti
ambiente:
è l'unico attore passivo di questo teatrino. esso puo solo offrire le
sue risorse e subire gli scempi che gli altri attori in varie e nefaste
combinazioni gli infliggono.
amministrazione:
no comment! Non mi preoccupo molto se qualcuno dichiara di non voler
votare un amministratore perchè corrotto e/o clientelista. Mi preoccupa
molto di più se uno dichiara di sostenere questo o quest'altro uomo
poltico perchè da la possibilità a tutti di farsi la casa ( abusiva) o
perchè da lavoro ai giovani ( sepa vigili eccetera) con il piccolo
dettaglio che chiede in cambio il sostegno politico ( voto,
attacchinaggio, leccature varie etc). In ogni caso bisogna convenire che se gli amministratori sono al loro posto è per due motivi:
sono
stati votati dalla maggioranza dei cittadini ( è lapalissiano ma nn fa
male ricordarlo) per cui una grossa fetta di popolazione condivide il
loro modo di amministrare la cosa pubblica o semplicemente della cosa
pubblica se ne fotte.
non esiste o non è veramente operativa
una alternativa valida (affronteremo in una prossima puntata- mi auguro
con il vostro contributo- l'espressione "veramente operativa")
addetti ai lavori:
penso di non dire nessuna novità se sostengo che molti, troppi degli
addetti a vario titolo al settore turistico sono a dir poco impreparati
( se nn si tratta di vera e propria malafede mordi-e-fuggi). Purtroppo
gli sbagli di uno li paga tutta la categoria! Esempio: un tassista che
arrotonda le tariffe con troppa benevolenza ( verso se stesso, chiaro!)
butta fango su tutti i tassisti dell'isola. E' per questo che gli
operatori del settore sono i primi interessati a che si diffonda tra i
loro colleghi una corretta cultura dell'ospitalità (non si capisce bene
perchè ma ai turisti scoccia molto essere mandati affanculo o avere
l'impressione di essere stati rapinati!)
cittadinanza:
parliamo di quegli isolani che non sono ne amministratori , ne addetti
ai lavori ne parenti dei primi o dei secondi. Penso di poter parlare a
nome di questi ultimi perchè non impegnato nella politica dei partiti
nè legato professionalmente al turismo procidano. La mia impressione è
francamente quella di una invasione con molti svantaggi (aumento di
traffico, rumori, abusivismo, prezzi, attegiamenti mafiosi di alcuni
operatori - aree pubbliche che diventano distrattamente private etc.
etc. etc.etc.) a fronte di non so quali benefici. Evidentemente sarei
ben lieto di vivere in un posto in cui gli operatori turistici sono in
prima fila nella salvaguardia dell'ambiente e della qualità della vita
perchè hanno capito che quella è la risorsa che stanno vendendo.
ospiti:
anni fa, quando le macchine erano ancora targate NA, FI, GE, una
macchina targata Milano era parcheggiata in terza fila in Via Roma, a
Napoli bloccando il traffico! Quando, dopo cinque minuti di clackson
impazziti, uscì il proprietario per spostare la macchina qualcuno gli
gridò: Vuless verè si 'o faciss a Milan!!! e il milanese imperterrito
Eh no! a Milano no!!! Con questo voglio dire che se diamo il cattivo
esempio aspettiamoci ospiti che ci aiuteranno a sporcare, far rumore ,
traffico, costruzioni abusive e a far scappare le persone civili
intenzionate fare una vacanza rilassata e non invadente. E non
dimentichiamo che un ospite deluso vale più di dieci ospiti contenti
perchè e molto più motivato a lamentarsi con amici e conoscenti di come
è stato trattato male e di che schifo di vacanza ha fatto!