Procidaniuse è il nostro nuovo tentativo di dare voce a quanti a Procida e su Procida hanno qualcosa da dire. ... continua
Il giorno del rifiuto
Davide ci invia il comunicato stampa della manifestazione contro la politica dei rifiuti in campania. Mi fa molto male pensare che tutto questo avvenga senza la partecipazione delle forze politiche troppo impegnate a spartirsi le poltrone e a rimbalzarsi le responsabilità. COMUNICATO STAMPA: IL 23 FEBBRAIO A NAPOLI E' "IL GIORNO DEL RIFIUTO"!
Sabato 23 febbraio in piazza Dante si terrà "IL GIORNO DEL RIFIUTO", l'iniziativa organizzata dal Meetup "Amici di Beppe Grillo" di Napoli per dar voce alla protesta dei cittadini contro la situazione di estremo degrado in cui versano Napoli e tanti comuni campani a causa di una politica fallimentare in tema di gestione dei rifiuti.
L'amico Giosuè Scotto di Santillo ci segnala questa iniziativa che potrebbe interessare il mondo teatrale procidano. Attenzione perchè il 29 febbraio scadono i termini per la consegna dei moduli
*Progetto EXTRA*
EXTRA segnali dalla nuova scena italiana è un progetto GAI (Circuito dei Giovani Artisti Italiani) per monitorare e promuovere la creatività giovanile sul versante dello spettacolo dal vivo -- teatro, danza, performance -- in ambito nazionale.
caro p.c. Questo mio scritto è sopratutto uno sfogo di chi si sente impotente. Ho firmato Valentina perché oggi è san valentino...
C'è del marcio in questo reame... Ben lo sapevano i vari Brandi e compagni quando lasciarono l'adorata isola, prevedendo con la loro sensibilità vigile, la futura storia di quest'isola.
Si moltiplicano le segnalazioni di documenti sui rifiuti che ci arrivano in redazione: se non possiamo fare altro, possiamo almeno informare sugli scempi che negli anni si sono perpretrati ale nostre(poco attente ) spalle!!! E tempo di rimanere vigili e non farsi prendere piu alla sprovvista! Quest'articolo a firma Francesca Pilla è apparso su Il manifesto del 10 febbraio 2008:
Acerra, gli affari dell'inceneritore
La Fibe voleva guadagnare dalla produzione di energia. Un business da milioni di euro. Bruciando di tutto, anche i pneumatici. Ecco cosa si nasconde dietro la costruzione dell'impianto Francesca Pilla. Napoli
Caro P.C., Invio in allegato un piccolo testo sull'impronta ecologica e il progetto messo a punto dalla comunità ecclesiale procidana, declinato in vario modo dalle parrochie, di sensibilizzazione al problema rifiuti. Un abbraccio Lina Scotto
Mercoledì delle Ceneri (l’impronta ecologica) Vogliamo cercare di capire cosa sia questa Impronta Ecologica, cercheremo di spiegarne il termine, CHE PER MOLTI DI NOI E’
Il nostro amico Ambro sempre attento alla storia di Napoli, ci segnala questo articolo sulla spazzatura nel regno Borbonico, apparso sul numero 6 della rivista Panorama :
Napoli pulitissima (era il 1832)
Il problema della spazzatura a Napoli in età borbonica era stato risolto. Non solo, quasi 200 anni fa si parlava già di raccolta differenziata. Difficile da credere?
Abbiamo ricevuto due mail sulle nuove targhe che pubblichiamo:
gentile p.c. Dopo la frana di via Faro...con tonnellate di terreno che sono cadute in mare andando a soffocare la posidonia che invece si intendeva tutelare proprio coi soldi di quella infelice e discutibilissima opera di contenimento....mi hanno distrutto un sogno......un altro....! Io sono cresciuto in quella strada...ed il fatto che come me ci sia cresciuto anche qualche altro ammininistratore locale (anche abbastanza in vista) lascia intendere quale sia il grado di sensibilità di cui sia provvisto. Ho la sensazione che più che la cultura e la tradizione quello che interessi a questa gente tanto "operosa" sia spendere...anche soldi che non hanno più e che non era affatto necessario spendere. In tale contesto poi una domanda sorge spontanea..... Che fine hanno fatto le vecchie e gloriose targhe toponomastiche.
L'amico Antonio Ambrosino (Ambro) ci segnala la lettera aperta che il nostro concittadino Sergio Zazzera a inviato al deputato Stefania Prestigiacomo dopo la sua apparizione nella trasmissione "Anno Zero" Ecco l'indirizzo in cui è pubblicata la lettera aperta
De Gennaro e la verità sui rifiuti
De Gennaro apre uno squarcio sulla verità circa lo scandalo rifiuti
Articolo di Franco Ortolani - 05/02/2008: Campania: De Gennaro rimette in moto il sistema rifiuti che i suoi predecessori avevano bloccato.De Gennaro, Commissario Governativo con poteri speciali per risolvere lo scandalo rifiuti in Campania, durante la trasmissione “Che tempo che fa” di domenica 3 febbraio 2008 ha candidamente fatto comprendere che i suoi predecessori sono stati degli incapaci in quanto non solo non sono stati in grado di risolvere l’emergenza rifiuti in Campania ma addirittura hanno progressivamente provocato il blocco del sistema.
«Fermiamo la lobby degli inceneritori» Walter Ganapini: la camorra ha lucrato all'ombra delle politiche energetiche degli ultimi governi Intervista di Simone Verde
«Un'emergenza nazionale». È durissimo il giudizio di Walter Ganapini, chimico e presidente di Greenpeace, già docente nelle università di Venezia e Milano, sulle responsabilità della politica nella crisi dei rifiuti. «Quello che sta succedendo a Napoli - afferma l'ex assessore all'Ambiente che nel 1995 dotò Milano di un sistema di smaltimento modello - è la punta dell'iceberg di una commistione tra politica e lobby energetiche che in una regione dalla scarsa legalità come la Campania produce fenomeni parossistici di inquinamento».
da davide Zeccolella Invio, in allegato, un appello di Alex Zanotelli al popolo campano sulla scabrosa questione della mal-gestione dei rifiuti che si sta perseguendo. Le adesioni vanno inviate a:
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Appello al popolo campano
IL RITORNO DEI CIP6: POLITICA DA INQUINAMENTO
L’ex presidente del Consiglio Prodi ha firmato il decreto per sbloccare i contributi alla costruzione degli inceneritori.